CORSO DI BASSO E CONTRABBASSO

Rodolfo Valdifiori

Basso Elettrico

“Il potere di sorreggere la musica, riempire, dare un senso all’armonia, stravolgerla, “distruggerla”… Ritmo, melodia… Il Basso Elettrico. Quella “strana chitarra a quattro corde” che quando impari a conoscerne il ruolo e le potenzialità non c’è strumento che tenga. Uno strumento giovane, che sviluppa il suo lato solistico negli anni ’70, introducendo nuove tecniche, aumentandone l’espressività e rendendolo ancor più affascinante.”

Dipartimento Moderno / Jazz
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Nasce a Cesena nel 1985. La passione per il Basso Elettrico, all’età di 17 anni gli “stravolge” la vita, inizia a studiare privatamente con l’insegnante Roberto Acri e terminati gli studi superiori, decide di gettarsi professionalmente nel mondo della musica.
Nel 2009 si diploma in Basso Elettrico presso Music Academy Europe a Bologna. Negli anni a Bologna sarà vincitore della borsa di studio Piergiorgio Farina e nel 2012 ottiene il “Bachelor of Arts” di 6^ livello (laurea triennale) in “Musica Contemporanea” con il massimo dei voti, rilasciato da “Middlesex University” di Londra ed ACM (Academy of Contemporary Popular Music).
Nel 2014 decide di partire per l’America per studiare e approfondire le sue conoscenze musicali al “The Collective School of Music” di Manhattan (New York), specializzandosi nei generi: Afro-Cuban, Brazilian, Funk R&B, Rock e Jazz.
Ha recentemente vissuto in Inghilterra dove, oltre alle sessioni di registrazione effettuate per diversi artisti residenti a Londra, ha avuto modo di suonare in location di prestigio come il Jazz Cafè di Camden Town (Londra), l’Hootananny di Brixton, l’Hackney Empire, in particolare con la Cajonista/Cantante Heidi Joubert (dimostratrice Roland) e Juanita Euka.
Negli anni ha collaborato con tanti musicisti e cantanti tra i quali: Greta Manuzi (tour 2015), Iskra Menarini (Lucio Dalla), Aida Cooper (Mia Martini), Katie Leone (Lou Reed, Robert Plant, Incognito, Emeli Sande), Pier Foschi (Jovanotti), Tommy Graziani (Ivan Graziani), Max Corona (Lucio Dalla, Nek, Emma), Jalisse (vincitori di Sanremo 1999), Marco Guerzoni (Musical di Cocciante “Notre Dame de Paris”) e tanti altri.

Michele Bonfante

Contrabbasso

“Il contrabbasso è un po’ come un nonno, è il più grande della sua famiglia e quello con la voce più grave e profonda, quasi saggia. Come un avo, su cui tutti fanno affidamento, il contrabbasso sostiene l’orchestra armonicamente e ritmicamente, facendo “andare tutti insieme” (e d’accordo!).
Quando lo si suona, ricambia l’abbraccio con una vibrazione calorosa e ti ringrazia raccontandoti tante storie: alcune classiche, alcune jazz, alcune blues e alcune perfino un po’ rock ‘n roll.
Puoi decidere tu come comportarti con lui, dargli tante carezze con l’arco o pizzicarlo con le dita!”

Dipartimento Classico / Moderno / Jazz
leggi la bio

Michele Bonfante si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio Claudio Monteverdi di Bolzano con il M° Sante Braia. Ha studiato con importanti Maestri, tra i quali Alberto Bocini, Marc Dorin, Thierry Barbè e Klaus Stoll.
Ha iniziato la sua carriera con l’Orchestra dell’Accademia Mahler e l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta dal M° Riccardo Muti. Collabora con prestigiose formazioni strumentali tra le quali l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra Regionale della Toscana, la Camerata Strumentale Pratese, l’Ensemble I Virtuosi Italiani e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo.
Ha partecipato ad importanti festival italiani ed internazionali tra i quali il Festival Verdi di Parma, Le Vie dell’Amicizia, il Ravenna Festival ed il Festival di Sanremo.

Michele Bonfante

Contrabbasso

“Il contrabbasso è un po’ come un nonno, è il più grande della sua famiglia e quello con la voce più grave e profonda, quasi saggia. Come un avo, su cui tutti fanno affidamento, il contrabbasso sostiene l’orchestra armonicamente e ritmicamente, facendo “andare tutti insieme” (e d’accordo!).
Quando lo si suona, ricambia l’abbraccio con una vibrazione calorosa e ti ringrazia raccontandoti tante storie: alcune classiche, alcune jazz, alcune blues e alcune perfino un po’ rock ‘n roll.
Puoi decidere tu come comportarti con lui, dargli tante carezze con l’arco o pizzicarlo con le dita!”

Dipartimento Classico / Moderno / Jazz

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Michele Bonfante si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio Claudio Monteverdi di Bolzano con il M° Sante Braia. Ha studiato con importanti Maestri, tra i quali Alberto Bocini, Marc Dorin, Thierry Barbè e Klaus Stoll.
Ha iniziato la sua carriera con l’Orchestra dell’Accademia Mahler e l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta dal M° Riccardo Muti. Collabora con prestigiose formazioni strumentali tra le quali l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra Regionale della Toscana, la Camerata Strumentale Pratese, l’Ensemble I Virtuosi Italiani e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo.
Ha partecipato ad importanti festival italiani ed internazionali tra i quali il Festival Verdi di Parma, Le Vie dell’Amicizia, il Ravenna Festival ed il Festival di Sanremo.