“Se gli archi formano il cuore dell’orchestra, il violino ne è certamente l’anima.
Per agilità, ampiezza di registri, proprietà timbriche, duttilità di intonazione ed estrema versatilità nel repertorio, il violino rappresenta da secoli il riferimento imprescindibile per il compositore, lo studioso e l’ascoltatore.
Spaziando dalla musica classica al jazz, dal pop al folk, il violino non pone limiti ad improvvisazioni creative e contaminazioni sonore di ogni genere, permettendo all’interprete di trovare continuamente nuovi stimoli.”